"Eboli in rete": Una comunità educante contro la povertà infantile
Entra in scena il progetto “Eboli in rete”, che pone il benessere delle nuove generazioni al centro della sua missione, creando una comunità educante più forte e coesa sul territorio.
L’aula consiliare Isaia Bonavoglia del Comune di Eboli ha accolto con entusiasmo la presentazione di questa iniziativa unica, riunendo una vasta gamma di attori e istituzioni che condividono la stessa visione: fornire ai giovani strumenti e opportunità per un futuro prospero. “Eboli in rete” mira a stimolare, coordinare e integrare la Comunità Educante del Comune di Eboli e un tavolo permanente del Terzo Settore, promuovendo sinergie e percorsi formativi nei settori chiave dell’educazione.
La missione di questo ambizioso progetto è quella di valorizzare le risorse nascoste e affrontare i bisogni diffusi presenti nella comunità, al fine di facilitare una progettazione partecipata e continua. Le azioni intraprese si concentrano sul potenziamento dell’attivazione e della collaborazione tra i vari attori che compongono la comunità educante, tra cui istituzioni, scuole, enti del Terzo Settore e l’Università.
I partner di "Eboli in rete"
“Eboli in rete” è il risultato della sinergia di sedici partner impegnati attivamente nella sua realizzazione. Tra questi, spiccano l’impresa sociale Europe Life, che ha assunto il ruolo di capofila del progetto, il Comune di Eboli, l’impresa sociale Antiche Fornaci, l’associazione Agape Onlus, l’associazione Oratorio Anspi “Don Angelo Visconti”, la cooperativa sociale “Io Farò”, la Fondazione Picentia, l’associazione di promozione sociale Frontiera Sud, il consorzio di cooperative sociali MeltingPot, la società cooperativa Aries Onlus, il Museo archeologico di Eboli, il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e gli Istituti comprensivi del territorio di Eboli Primo Circolo, Eboli-Romano, Virgilio e Matteo Ripa.
Attraverso la collaborazione di queste prestigiose istituzioni e organizzazioni, “Eboli in rete” offre strumenti e competenze per la progettazione e la gestione di progetti territoriali, metodi educativi e supporto familiare, nonché un riconoscimento del ruolo fondamentale del volontariato come risorsa e sostegno alle famiglie. La partecipazione attiva dei giovani, delle loro famiglie e della comunità locale sarà cruciale per il successo di questo progetto, poiché insieme si costruirà un futuro condiviso di opportunità e crescita.
Il ruolo di Meltingpot in "Eboli in rete"
“Eboli in rete” è il risultato della sinergia di sedici partner impegnati attivamente nella sua realizzazione. Tra questi, spiccano l’impresa sociale Europe Life, che ha assunto il ruolo di capofila del progetto, il Comune di Eboli, l’impresa sociale Antiche Fornaci, l’associazione Agape Onlus, l’associazione Oratorio Anspi “Don Angelo Visconti”, la cooperativa sociale “Io Farò”, la Fondazione Picentia, l’associazione di promozione sociale Frontiera Sud, il consorzio di cooperative sociali MeltingPot, la società cooperativa Aries Onlus, il Museo archeologico di Eboli, il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e gli Istituti comprensivi del territorio di Eboli Primo Circolo, Eboli-Romano, Virgilio e Matteo Ripa.
Attraverso la collaborazione di queste prestigiose istituzioni e organizzazioni, “Eboli in rete” offre strumenti e competenze per la progettazione e la gestione di progetti territoriali, metodi educativi e supporto familiare, nonché un riconoscimento del ruolo fondamentale del volontariato come risorsa e sostegno alle famiglie. La partecipazione attiva dei giovani, delle loro famiglie e della comunità locale sarà cruciale per il successo di questo progetto, poiché insieme si costruirà un futuro condiviso di opportunità e crescita.