Immagina di essere un ragazzino o una ragazzina ed essere costretto a lasciare la tua casa e la tua famiglia a causa di una guerra, della povertà o di altre difficoltà. Immagina di ritrovarti solo, in un paese straniero, senza la presenza dei tuoi cari, senza sapere come sopravvivere o a chi chiedere aiuto. Questa è la triste realtà degli MSNA (minori stranieri non accompagnati), giovani che hanno vissuto esperienze traumatiche e che si trovano a dover affrontare sfide enormi per poter vivere e crescere in modo adeguato.

Ma c’è una luce di speranza per questi giovani migranti: le strutture per MSNA. Questi luoghi rappresentano un’oasi di sicurezza e di sostegno, dove questi ragazzi possono trovare un’adeguata accoglienza, supporto psicologico, assistenza sanitaria, formazione scolastica e professionale.

Le strutture per MSNA non sono solo dei luoghi fisici, ma sono anche simboli di speranza e solidarietà. Sono il risultato del lavoro e dell’impegno di molte persone che credono nella dignità e nei diritti di tutti i bambini e i giovani, indipendentemente dalla loro origine o dal loro status sociale. Gli educatori e gli operatori che lavorano nelle strutture per MSNA sono professionisti che offrono aiuto, sostegno e consigli, ma anche amici e confidenti per questi giovani migranti.